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HIMACS per una cucina creativa

HIMACS, “l’ingrediente segreto” per una cucina creativa

Mai come in questo periodo la cucina è stata affine al design.

Il designer olandese Henk Bosschers, direttore dello studio Binnenwerk Vorgevers, ha coniugato il proprio talento con quello di Jonnie e Therese Boer, proprietari del ristorante tre stelle Michelin Librije, a Zwolle, nei Paesi Bassi, per creare dei piatti da portata moderni e sorprendenti.

Progettare un piatto da portata può sembrare semplice, ma non lo è affatto se si ambisce a realizzare grandi creazioni, complete ed eccellenti sotto ogni aspetto. In quest’ottica, grazie alle sue caratteristiche,
HIMACS si è rivelato la scelta più affidabile per la riuscita di questo progetto creativo, con un concept che strizza l’occhio all’estetica, reinterpretando il modo di presentare le pietanze.

Ridurre il design ad elementi più semplici per ricavarne qualcosa di gran lunga superiore ai ‘semplici’ oggetti quotidiani: era questo l’obiettivo di Henk Bosschers, che con il ristorante Librije ha dato vita a piatti da portata che non hanno più molto in comune con la loro funzione originale, ma che si pongono come veri e propri piccoli pezzi d’arte.

Un altro fattore essenziale era quello di sfruttare al massimo le qualità intrinseche del materiale. “Avevamo scelto HIMACS perché è facile da lavorare” racconta Hank Bosschers, “e come nessun altro materiale si presta alle forme più svariate, con cavità, forme organiche, fluide e linee ondeggianti.”

E la termoformabilità di HIMACS è stata un elemento chiave per la realizzazione degli elementi: il risultato è una serie di piatti rettangolari in cui predomina immacolato il bianco, tavolette con finiture astratte e incisioni curve che conferiscono un tocco decorativo, utilissime per disporre sul piatto salse, riduzioni e ganache.

L’assistenza fornita al progettista da parte del distributore Baars & Bloemhof è stata decisiva per esplorare tutte le possibilità offerte da questo materiale e fornire la giusta ispirazione al designer. “Ho scelto HIMACS perché è ideale per il contatto con il cibo, facilissimo da pulire, resistente ai graffi, inalterabile in lavastoviglie e praticamente infrangibile”, dice Bosschers; e la versatilità di HIMACS non finisce qui, tutte queste caratteristiche lo rendono adatto non solo per i prodotti della cucina come i piatti, ma anche per piastrelle, top delle cucine, cappe o ante per credenze, un aspetto molto importante per i progettisti più eclettici.  

Posizione Ristorante Librije - Zwolle, Paesi Bassi,
Architecture & Design Henk Bosschers, director of Binnenwerk Vormgevers
Materiale utilizzato HIMACS Alpine White
Altro Material supplier: Baars & Bloemhoff, The Netherlands
Comunicato stampa Scarica il comunicato stampa