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Quattro principi per il commercio equo

Al fine di stabilire un ordine di subappalto equo tra grandi e piccole imprese e creare una base per una cooperazione win-win, LX Hausys riflette la pratica presentata dalla Commissione per il commercio equo nei regolamenti sugli acquisti e ne fa un principio per il commercio equo.

Conclusione equa di un contratto

Adeguamento del prezzo unitario di consegna in base 
al metodo di selezione del prezzo unitario ragionevole

Selection and operation of fair partners

 

Garantire obiettività e trasparenza nel rispetto delle norme 
e delle procedure in materia di registrazione 
e cancellazione delle società partner

Prevenzione delle transazioni non eque

Installazione e funzionamento
dell'apparato di revisione interna

Emissione/conservazione scritta

Rilascio e conservazione di sette documenti scritti
inclusi contratti e certificati di ricezione degli oggetti

Processo di valutazione per la gestione del rischio CSR

Passo 1

Creare il Codice di condotta CSR per i fornitori

Passo 2

Stabilire l'ambito della gestione dei fornitori

Passo 3

Condurre la valutazione della CSR sui fornitori

Codice di condotta CSR per i fornitori

Il Codice di condotta CSR di LX Hausys è concepito per presentare i requisiti e gli standard in base ai quali ci aspettiamo che i nostri fornitori partecipino alla nostra responsabilità sociale e ai nostri sforzi.

  • a. Vietiamo l'impiego di bambini al di sotto dell'età lavorativa minima legale e, per quanto riguarda i giovani lavoratori, rispettiamo le normative pertinenti che disciplinano l'età lavorativa minima legale, l'orario di lavoro e le condizioni di lavoro
  • b. Vietiamo il lavoro forzato, lo sfruttamento del lavoro e tutti gli altri tipi di lavoro che vanno contro la volontà dei lavoratori e prepariamo contratti di lavoro che specifichino chiaramente le condizioni di lavoro.
  • c. Vietiamo qualsiasi tipo di discriminazione sulla base di razza, colore della pelle, età, sesso, origine, disabilità, gravidanza, religione, preferenza politica, appartenenza sindacale e stato matrimoniale in pratiche di lavoro quali reclutamento, promozione, retribuzione e opportunità formative.
  • d. Rispettiamo la dignità dei lavoratori e creiamo un ambiente di lavoro libero da qualsiasi trattamento disumano o minacce quali molestie sessuali, abusi, punizioni corporali e coercizione psicologica/fisica o violenza verbale.
  • e. Rispettiamo i criteri legali pertinenti stabiliti in materia di ore/giorni di lavoro massimi, retribuzione minima, welfare e benefit, ore di lavoro e compensi.
  • f. Riconosciamo la libertà di associazione e il diritto alla contrattazione collettiva garantiti dalla legge e creiamo un ambiente in cui i lavoratori possano comunicare con la direzione sulle condizioni di lavoro senza alcun timore di discriminazioni, ritorsioni, minacce o molestie.
  • g. Ci assumiamo la responsabilità di vietare qualsiasi tipo di pratica di corruzione, quali l'accettazione di tangenti (compresa la ricezione di regali) e l'appropriazione indebita, attraverso la politica aziendale e di monitorare e reprimere costantemente tali pratiche. Garantiamo inoltre la tutela e la riservatezza degli informatori.
  • h. Adottiamo le azioni previste dalla legge per garantire che i lavoratori lavorino e vivano (se è previsto l’alloggio) in un ambiente sicuro e salubre, che vanno dalla valutazione ed eliminazione dei fattori di rischio e dall'offerta di formazione continua ed esercitazioni di emergenza alla fornitura di dispositivi di protezione individuale.
  • i. Facciamo il possibile per ottenere e aggiornare le necessarie approvazioni ambientali e per ridurre al minimo qualsiasi impatto negativo del nostro processo di produzione (materiali pericolosi, rifiuti e acque reflue, inquinamento atmosferico e uso delle risorse) sull'ambiente e sulle comunità locali.

Elementi della lista di controllo CSR per i fornitori

  • Salute e Sicurezza: sistema di gestione della salute e della sicurezza, sicurezza industriale, risposta agli incidenti industriali
  • Gestione ambientale: Sistema di gestione ambientale, gestione dei prodotti chimici pericolosi, gestione degli inquinanti ambientali
  • Diritti umani e del lavoro: Contratto di lavoro scritto, prevenzione delle discriminazioni, retribuzioni e condizioni di lavoro, gestione dei reclami 〮Altro: Gestione della soddisfazione del cliente, gestione dell'etica, commercio equo, protezione dei dati, contributo alla comunità locale.

Stato di valutazione del rischio CSR dei fornitori

Stato di valutazione del rischio CSR dei fornitori1) 1)

Unità 2017 2018 2019 2020
Tutti i nuovi fornitori Numero 101 207 117 169
Nuovi fornitori sottoposti a valutazione CSR Percentuale(%) 100 100 100 100
Fornitori esistenti sottoposti a valutazione CSR Numero 400 340 340 340
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1) <p>1)Fornitori soggetti a valutazione</p> <ul> <li>Nuovi fornitori Valutazione di tutti i nuovi fornitori</li> <li>Fornitori esistenti da cui sono stati acquistati articoli per un valore di 100 milioni di KRW nell'anno precedente o fornitori i cui articoli hanno un’importanza strategica</li> </ul>

Risultati per categoria della valutazione CSR dei fornitori esistenti nel 2020 1)

Category Peso Punteggio Punteggio percentile
Gestione dell'etica 15 12.44 82.92
Comunità locale 5 3.60 72.00
Salute e sicurezza 25 21.7 86.80
Diritti umani e del lavoro 30 27.37 91.24
Gestione ambientale 25 24.20 96.80
Media complessiva 100 89.31 85.95
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1) 1)90% o superiore: rischio basso / 80% o superiore: rischio medio / inferiore all'80%: rischio alto

Programma di conformità al commercio equo

Programmi principali

Programmi Contenuti
Contenuti
  • Ispezionare attività e siti chiave al fine di monitorare le pratiche commerciali
Formazione alla normativa
  • Sensibilizzare i dipendenti al commercio equo e diffondere una cultura del commercio equo
  • Distribuire manuali sul commercio equo e materiale formativo
  •  Impartire regolarmente la formazione interna/esterna
Revisione preliminare
  • Tutte le aree di attività: pianificazione, commerciale e marketing, acquisti e finanziario
  • Prevenire le violazioni delle norme in materia di concorrenza
  •  Gli esperti interni di commercio equo effettuano una revisione preliminare dell’attività
Revisione interna delle operazioni di subappalto
  • Creare un sistema per prevenire e monitorare le pratiche di subappalto non eque quando si fanno affari con i fornitori
  • Istituire e gestire il Comitato interno di revisione delle operazioni di subappalto, compresi i responsabili degli acquisti
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Formazione alla conformità al commercio equo per i dipendenti

Categoria 2017 2018 2019 2020
Subappalto Cartello e commercio non equo Subappalto Cartello e commercio non equo Subappalto Cartello e commercio non equo Subappalto Cartello e commercio non equo
Numero di partecipanti (persone) 72 252 110 265 138 164 55 245
Numero di sessioni di formazione 4 15 7 12 6 13 4 15
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